Per la mia bambina utilizzo i pannolini ecologici Naty, nel rispetto dell’ambiente e… della candida pelle di Chiara!
Ho scelto pannolini ecologici per salvaguardare la salute della pelle della mia bambina, evitando l’uso di pannolini che contengono sostanze nocive… considerando che in pannolini di marche note è stata rilevata la presenza di Petrolatum, sostanza cancerogena ottenuta dal petrolio (Fonte: Association Santè Environnement France, ricerca pubblicata sulla rivista Le Parisien).
Ho scelto pannolini ecologici per inquinare meno! Pensate che ogni tre mesi, un bambino consuma, in media, 500 pannolini e ad oggi il 20% dei rifiuti domestici familiari è rappresentato dai pannolini.
Per produrre pannolini usa e getta tradizionali vengono impiegate massicce quantità di cellulosa, plastica, petrolio, acqua ed energia. Impiegano poi fino a 500 anni per decomporsi, rilasciando nell’ambiente sostanze chimiche nocive, come sodium polyacrilate, TBT, diossina, ethylbenzene (Fonte: Rivista Terra Nuova.it).
Ammiro le mamme che hanno scelto di utilizzare i pannolini lavabili, ma onestamente, non me la sono sentita di affrontare quest’ulteriore sfida! Tuttavia, una ricerca realizzata dal DEFRA (Dipartimento dell’ambiente, dell’alimentazione e degli affari rurali della Gran Bretagna) sulla valutazione del ciclo di vita dei pannolini usa e getta e quelli riutilizzabili, mostra che non vi è una differenza significativa in termini di impatto ambientale.
Ho scelto i pannolini ECO by Naty, nati dall’idea di Marlene Sandberg (mamma svedese che vi ha dedicato cinque anni di ricerche e sviluppo) perchè sono:
- Ecocompatibili: realizzati con materiali biodegradabili (privi di plastica), nel rispetto dell’ambiente;
- Sicuri, delicati e morbidi: ipoallergenici, non candeggiati, morbidi che sembrano di tessuto (un toccasana nei caldi mesi estivi), con lo strato assorbente interno in cellulosa chlorine-free e un film protettivo esterno a base di mais non OGM;
- Certificati: possiedono diverse certificazioni ambientali, come OK Biobased, ECOCERT, FSC.
- Assorbenti: efficaci, anche se nei primi mesi di vita del bambino consiglio di cambiarli più di frequente per non rischiare fuoriuscite (con lo svezzamento tutto cambia!);
- Prezzo accessibile: rispetto ad altri pannolini di questo tipo non sono eccessivamente costosi (31 centesimi a pannolino su Amazon, dipende dalle taglie).
Mi sembra corretto segnalare l’estrema delicatezza del prodotto: il pannolino è talmente delicato che se tirato troppo può strapparsi, questo perchè il rivestimento è realizzato con materiale biodegradabile a base di amido di mais e fibra di cellulosa.
Cambiando piccole abitudini quotidiane (come evitare sprechi, donare, riciclare, acquistare prodotti ecocompatibili), possiamo contribuire a ridurre la massa di rifiuti e rendere la nostra terra un posto migliore per le generazioni future.
Le buone pratiche (date un’occhiata alla Campagna ciriesco.it) per essere il più possibile sostenibili sono tante… iniziamo con il preferire acquisti più etici e consapevoli, come quelli dei pannolini ecologici!
Non smettere mai di prenderti cura della salute del tuo bambino e del pianeta!