Forse è ancora presto per dirlo ma la Torre di apprendimento montessoriana o Learning Tower ci ha semplificato la vita casalinga con Chiara, soprattutto in cucina.
Puntualmente Chiara ululava attaccata alle mie gambe, fino a quando non mi calava i pantaloni e io finivo per cucinare (in mutande) con lei in braccio a mo’ di scimmia/koala… rilassante!
La strategia di Massimo era un’altra: mentre cucinava posizionava Chiara seduta su uno sgabello alto per farla partecipare, con il rischio che si tuffasse dallo sgabello direttamente sui fornelli… sicuro!
Per motivi di sicurezza e per intrattenere Chiara abbiamo deciso di acquistare la Torre montessoriana: una sorta di sgabello in legno con supporto, da cui i bambini possono scendere e salire da soli perché dotata di scalino e che consente loro di guardare i “grandi” viso a viso, di fare attività alla pari, ma anche di lavarsi i denti, le mani, colorare, prendere i libri nella parte più alta della libreria…
Guardate qui Chiara come si impegna a pulire:
Si può usare a partire dai 18 mesi circa fino ai 5-6 anni di età, ma dipende molto dal bambino. La cercavo già da qualche mese, poi ho avuto la fortuna di trovarla usata e finalmente è giunta a casa nostra!
Perchè acquistare la Torre? Perchè consente ai bambini di:
- partecipare alle attività domestiche (uno dei principali insegnamenti del metodo Montessori), Chiara sulla torre si sente una piccola donna di casa: osserva, asciuga posate, recipienti, spreme limoni e arance, passa gli ingredienti, prepara vari miscugli (che puntualmente assaggia), manipola, travasa, gioca con l’acqua…la sua attività preferita (e noi intanto riusciamo a fare mille cose);
- soddisfare la voglia di scoperta, curiosità e avventura in piena sicurezza, occhio però a non lasciarli soli, in un attimo possiamo ritrovarli con un coltello in mano;
- concentrarsi solo sull’attività che gli abbiamo dato da svolgere perchè hanno il perfetto controllo della propria stabilità (su una sedia o una sgabello devono stare attenti a mantenere l’equilibrio), consentendo quindi di sviluppare capacità motorie e di concentrazione;
- salire e scendere da soli, svolgere attività in autonomia, accrescendo in questo modo la loro autostima e consapevolezza delle proprie capacità. Chiara ha un viso così soddisfatto ogni volta che riesce a salire o scendere da sola che mi riempie il cuore di gioia!
E poi consente a noi genitori di avere più tempo a disposizione per cucinare e in generale svolgere attività domestiche più tranquillamente.
Considerate che una Learning Tower difficilmente perderà il suo valore nel tempo: anche quando i nostri figli saranno più grandi e non utilizzeranno più la torre riusciremo facilmente a rivenderla!
Esistono vari modelli di torre, la mia preferita è la Torre Child, prodotta da Woomo, funzionale e bella, fatta in legno sostenibile e vernice 100% all’acqua. Se volete consigli su quale modello scegliere e dove acquistare scrivetemi, sarò felice di rispondervi!
La cultura è assorbita dal bambino attraverso esperienze individuali in un ambiente ricco di occasioni di scoperta e di lavoro. M. Montessori