“Mare profumo di mare”….si ma a quale età e in quali orari sarebbe saggio esporre i nostri bambini (e anche i genitori) al sole? Ma soprattutto, quale crema solare scegliere?
La nostra consapevolezza come consumatori sta dirigendo molte aziende nella produzione di solari Bio e Naturali. Ho analizzato l’INCI (la lista degli ingredienti) di alcune creme solari biologiche e naturali in commercio per fare una lista di quelle migliori da scegliere, tenendo anche conto del parere dei consumatori.
Purtroppo alcune creme che sembrano essere salutari contengono invece ingredienti pericolosi, oppure non si spalmano bene o creano irritazioni. E’ quindi importante fare un’attenta analisi prima dell’acquisto.
Partiamo dai più piccoli. Secondo il parere di molti medici, d’estate, per i primi 6-8 mesi di vita, è meglio evitare l’esposizione diretta ai raggi solari, mentre fino ai 3 anni è preferibile un’esposizione limitata a brevi periodi e solo al mattino presto o nel tardo pomeriggio, evitando tassativamente la fascia oraria 11-16.
In entrambi i casi, e anche se il bambino rimane sempre coperto in carrozzina, non dimenticate mai di utilizzare comunque una crema solare neonati, ossia con fattore di protezione molto alto per proteggere la pelle delicatissima del bambino, SPF 50+.
Per i bambini più grandi è meglio cominciare con una crema solare bambini a protezione alta o molto alta (50 o 50+), per poi passare – man mano che acquistano abbronzatura – a una crema solare bambini a protezione 30. Se il bambino non soffre di patologie specifiche e non utilizza farmaci che vietano di esporsi al sole, non è necessario utilizzare per forza una crema solare bambini o neonati con filtri fisici, e cioè di derivazione minerale (si tratta principalmente di biossido di titanio e ossido di zinco).
Anche le normali creme con filtri chimici andranno bene: il loro utilizzo è generalmente preferito perché non lascia la fastidiosa patina bianca difficile da assorbire, tipica delle creme solari con filtri fisici. Considerate, ad ogni modo, che buona parte delle creme solari bambini e neonati in commercio sono costituite da un mix dei due filtri, garantendo un’ottima protezione dai raggi UV, ma senza ungere.
Volendo scegliere una crema solare bambini e neonati bio, sono diverse le proposte con un buon INCI:
- La Saponaria propone “Oselobio”, crema ad alta protezione con olio di Jojoba, di argan e girasole, vitamina E, camomilla e filtri minerali.
- Eco Cosmetics utilizza per la sua crema solare una formulazione ad alta resistenza, perfetta per i bimbi che amano giocare in acqua.
- Helan – linea bimbi, Weleda e Bjobj realizzano creme solari bambini e neonati adatte ai bimbi con una pelle molto chiara, dalle grandi proprietà emollienti, queste si possono trovare presso Natura sì.
- Anche le creme solari Bema e Officinae offrono un’ottima protezione e garantisce l’assenza di irritazioni.
- Aloe vera, burro di karitè e olio di argan, infine, sono il segreto della crema solare a protezione altissima di Cosm-etica, senza conservanti, coloranti e profumi.
- I solari TEA Natura pur non utilizzando fattori di protezione sintetici, si avvalgono di materie prime minerali e vegetali, che svolgono la loro azione protettiva sulla pelle, sia come “schermi solari” (ossido di zinco e diossido di titanio in forma non micronizzata) sia come protezione naturale (orizanolo – estratto dall’olio di riso).
- Ottimo INCI garantito anche dai solari Alga Maris (certificati Eco-cert e Cosmetique Bio), Alkemilla e Fitocose.
Ma perchè è così importante scegliere una crema con un buon INCI? Il 70% delle creme solari contiene ingredienti che danneggiano il sistema endocrino ovvero squilibrano completamente i nostri ormoni! I responsabili principali sono Oxybenzone, Octinoxate, Homosalate, Padimate-O, 4-Methylbenzylidene camphor; contengono composti tossici potenzialmente cancerogeni come Esulizole, Octocrylene, Retynil Palmitate.
Dopo 2 ore queste creme solari vengono assorbite completamente dalla pelle entrando nel flusso sanguigno e danneggiando gli organi e accumulandosi nei tessuti. I produttori consigliano di applicare nuova crema ogni 30 minuti aumentando il carico tossico che viene assorbito. In tutti coloro che sono stati analizzati dopo aver usato creme solari sono stati rilevati gli ingredienti della crema nelle urine, mostrando quindi come siano dannosi per il corpo.
Inoltre, le creme solari spray sono pericolose perché vengono inalate.Quasi tutte le creme solari contengono i siliconi, una sostanza chimica che serve per rendere il prodotto più spalmabile donando un finto effetto liscio alla pelle; i siliconi nelle creme solari possono danneggiare la cute provocando anche cancro e altri effetti mutageni. Gli ingredienti sono Ciclomethicone Dimethicone e Dimethiconolo e tanti altri componenti che finiscono in “one”.
Se hai riscontrato problemi con qualcuno di questi prodotti o vuoi suggerirne altri che secondo te sono migliori commenta a fine articolo così che posso aggiornare la lista.. Grazie per il tuo contributo!
Ritorniamo alla Natura…perché ci appartiene e perché apparteniamo a Lei!